Le parole hanno un costo?
Come abbiamo già fatto per il sito web e i lavori di grafica, vogliamo analizzare cosa determina il costo del servizio di copywriting (se sei interessato alla definizione del costo di un sito web o di un logo leggi rispettivamente “qual è il giusto prezzo di un sito web?” e “quanto costa la creatività?”).
Giustamente le aziende che ricercano un fornitore per l’elaborazione di testi vogliono capire quale possa essere il prezzo e, di conseguenza, il budget che dovranno investire, ma, proprio come per altri beni, non c’è un prezzo giusto o sbagliato di per sé, l’importo va valutato sulla base delle competenze e delle funzionalità offerte.
Se chiedete a Google “quanto costa un computer?” o “quanto costa un’auto?” troverete decine se non centinaia di prezzi diversi, con range molto ampi, giustificati da tutte le caratteristiche che li differenziano, così sarà lo stesso se ricercherete “quanto costa un copywriter?”. Questo perché anche il servizio di copywriting può avere diverse caratteristiche come l’esperienza del copywriter, la tecnicità dell’argomento, il tempo da dedicare alla ricerca dei contenuti su cui elaborare il testo. Per darvi un’idea ci sono servizi online che costano meno di un centesimo di euro a parola e all’opposto ci sono importanti agenzie, con listino orario o a cartella, il cui costo può superare i 50 euro/h.
Testo a parola o a obiettivo?
Una prima cosa a cui vogliamo diate attenzione è che, anche se il costo è a parola, il focus non dovrebbe essere sul numero di parole. Lo sappiamo che, specialmente per quanto riguarda i testi online, qua e là avete letto che le pagine web devono avere minimo 300 parole o massimo 500 o altri numeri a caso.
La verità è che sì, in molti casi gli articoli molto lunghi si posizionano meglio di articoli brevi e che in determinati casi gli utenti non leggeranno attentamente tutto quello che scrivete e faranno uno scan veloce della pagina, ma non c’è nessun numero magico da rispettare. Il bravo copywriter elaborerà un testo per dare la risposta ricercata dall’utente nel modo più chiaro e accattivante possibile, utilizzando le parole necessarie.
Andare su un marketplace di contenuti e richiedere un testo di 500 parole perché lo si è letto o perché così si riempie lo spazio sullo strumento di comunicazione riservato alla storia dell’azienda dal grafico che lo ha ideato, significa già partire col piede sbagliato, senza pensare a chi leggerà quel contenuto.
La raccolta delle informazioni
La base informativa per la realizzazione dei testi è una variabile importante per la determinazione del costo del copywriting: verrà fornita al professionista dall’azienda o il copywriter dovrà effettuare delle proprie ricerche? Se verrà fornita saranno consegnati appunti, vecchio materiale o verrà effettuata un’intervista?
Ognuna di queste opzioni implica tempi di preparazione alla scrittura diversi, tempi che fanno parte di questo servizio anche se non impiegati direttamente alla redazione del testo. Anche se il professionista è esperto del settore in cui opera l’impresa, sarebbe opportuno che dedicasse del tempo al dialogo con l’azienda e/o alla ricerca per non ricadere nella riproposizione, solo con parole diverse, di quanto già scritto in precedenza.
Esperienza e competenze
Non c’è un indirizzo di laurea specifico per diventare copywriter, anche se ci sono diversi corsi resi disponibili da enti e agenzie web e di comunicazione, d’altro canto non è solo l’esperienza sul campo a trasformare un appassionato di scrittura in un copywriter.
Le competenze, come vedremo tra poco, vanno oltre la pratica e la conoscenza di un tema e si differenziano tra web e strumenti di comunicazione stampati e claim pubblicitari.
L’esperienza, come un po’ in tutti i settori, consente di essere più veloci, magari di utilizzare delle soluzioni narrative che si sono già dimostrate efficaci e di evitare degli errori, per fare un esempio, molto banalmente chi non è alle prime armi sa che è molto difficile accorgersi di sbagli quando si conosce già il testo che si sta controllando ed è bene far rileggere i testi ad un’altra persona o lasciar trascorrere del tempo e poi riprendere in mano quanto si è scritto.
Il copywriting per il web
La scrittura per il web deve tener conto di due target: gli utenti ed i motori di ricerca, in caso ci si concentri su uno o entrambi i target si parla di copywriting persuasivo, di SEO copywriting, di digital copywriting, web copywriting,…
Il copywriting persuasivo sfrutta particolari termini e strutture lessicali per attirare l’attenzione dell’utente, condurlo lungo un percorso informativo e convincerlo a compiere l’azione voluta, è quindi focalizzato sull’utente. Il SEO copywriting si muove dalla conoscenza del funzionamento dei motori di ricerca e dallo studio delle parole chiave, il testo elaborato sarà quindi ottimizzato per i motori di ricerca e punterà a posizionarsi per ottenere visite al sito o alla pagina web.
In internet però non si comunica solo attraverso i siti web istituzionali, ma anche attraverso email, social network, pubblicità, blog, schede tecniche per la vendita tramite e-commerce… nella stesura dei testi si dovranno considerare le loro caratteristiche specifiche, infatti scrivere un oggetto per una e-mail è molto diverso che scrivere un post su un social network, per questo le competenze si allargano al digital e web copywriting.
Il copywriting per la stampa e la pubblicità
Anche nella stampa gli strumenti per cui può intervenire il copywriter sono moltissimi: cataloghi, brochure, dépliant, pubbliredazionali, pay-off.
Le qualità più utili in questo contesto, oltre naturalmente ad una buona conoscenza della lingua, sono la sintesi e la creatività. Il copywriter deve saper attrarre e spiegare rispettando lo strumento a disposizione, deve inoltre saper usare stili e toni diversi in base al messaggio e al pubblico di riferimento.
Conclusioni
Il costo per il servizio di copywriting dipende dalle competenze richieste/offerte per elaborare il testo, dall’esperienza del professionista, dal tempo dedicato alla ricerca in preparazione alla stesura del testo.
Confrontatevi con l’agenzia di comunicazione e parlate del vostro progetto, chiarite chi e come recupererà le informazioni base per elaborare il contenuto. In qualunque caso la chiacchierata vi aiuterà a definire meglio la strada da intraprendere!